Il Cannolo di Piana alla ribalta con il primo festival dedicato
16 Maggio 2025, 10:03
Al via la prima edizione del Cannolo Fest a Piana degli Albanesi, in programma sabato 17 e domenica 18 maggio. Due giorni di festa tra cooking show, laboratori, spettacoli musicali e soprattutto degustazioni.
Il profumo di ricotta fresca, cioccolato e scorza d’arancia riempirà le strade della cittadina in provincia di Palermo, capitale del cannolo siciliano: più che un dolce tipico è sinonimo di tradizione e cultura.
“Abbiamo voluto fortemente questo evento per la promozione di quella che è un’icona dolce del nostro territorio e con questa occasione vogliamo promuovere al meglio anche l’aspetto storico e culturale delle tradizioni che ci rappresentano” spiega il sindaco di Piana degli Albanesi Rosario Petta.
Alla conduzione le giornaliste Barbara Politi e Nadia La Malfa, affiancate dal comico Sasà Salvaggio. Le danze si apriranno domani mattina alle 10:30 con l’apertura delle Case del cannolo, alle 11 il talk show “Il cannolo: prodotto identitario e principe dei dolci dell’enogastronomia siciliana”.
Nel pomeriggio Mario Liberto presenterà il suo libro ‘Storia dell’enogastronomia siciliana. Da Polifemo alla Patria alimentare’, seguito da un workshop sulla cassata tenuto dal pasticcere Giuseppe Sparacello. In seguito la Sicily Young Pastry Chef Competition, una sfida tra giovani pasticceri. A concludere la giornata, alle 22 il Welcome to the Party Radio 105, una grande festa con dj set.
Domenica alle 10.30 Opening Cannolo Taste e Cannolo Expo, la consegna del premio Cannolo Ambassador 2025 a Gianni Marino, concorrente dell’ultima edizione di MasterChef Italia, e alle 12 talk show dal titolo “Un’isola premiata dal gusto con il riconoscimento di Sicilia Regione Gastronomica 2025”. Alle 13 la degustazione Street Food siciliano, alle 16 workshop sul panettone Fiasconaro. Dalle 18 alle 20 Man vs Cannolo Competition, la sfida a chi mangia il cannolo più grande.
Il cannolo, ormai simbolo di sicilianità in tutto il mondo, viene prodotto in tutta l’Isola: da Dattilo a Palermo, passando per Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela, ma anche a Noto, Siracusa, Catania, Caltanissetta. Una scorza croccante fatta di un disco di pasta di farina di grano tenero, strutto, zucchero e marsala che viene arrotolata su un tubo di metallo e poi fritta nello strutto. Il ripieno tradizionale prevede ricotta di pecora setacciata con zucchero e miele, a cui possono essere aggiunti scaglie di cioccolato e frutta candita.
Ma cos’è che rende “il cannolo di Piana” un’istituzione? Da sempre è il dolce tipico della zona, presente nelle pasticcerie e nei laboratori locali. Secondo molti, è la sua lavorazione “grezza” che rende il suo gusto più genuino, poiché la crema mantiene quasi integro il gusto “animale” tipico della ricotta che, nei casi in cui c’è un maggiore contenuto di zucchero, risulta meno presente. È quindi giusto che questo scrigno di dolcezza e tradizione venga celebrato, in occasione del Cannolo Fest, dalla comunità che ne ha fatto un simbolo, con il supporto di tutta l’Isola.