Grande apertura domenica 13 maggio per l’Archeopark dell’Etna, ricostruzione fedele di un villaggio preistorico che sorge vicino l’azienda agrituristica “Il Pirosseno”, nel territorio di Zafferana Etnea. Nato con l’idea di ricostruire come si viveva in Sicilia nell’età del Bronzo, il parco conta due capanne che con un po’ di immaginazione apparterrebbero ad alcuni artigiani e alla famiglia di un cacciatore. Al loro interno si trovano utensili, attrezzi per la molitura dei cereali, per la tessitura dei vestiti e per la caccia, tutto ricostruito piuttosto fedelmente. A breve distanza dalle abitazioni un forno per la cottura del vasellame ed una sepoltura “a dolmen”. L’Archeopark nasce da un’idea di Agatino Reitano, guida ambientale, e Francesco Cavallaro, geologo, che domenica apriranno le porte ai visitatori per un viaggio nella preistoria di 4000 anni fa. Durante la giornata saranno effettuate dimostrazioni relative alla scheggiatura della selce, levigatura del basalto, utilizzo di asce litiche, molitura dei cereali, intreccio delle fibre e loro tessitura, realizzazione di pigmenti naturali e loro applicazioni, ecc….
Molti degli oggetti presenti all’interno dell’Archeopark dell’Etna saranno manipolati dai visitatori e al termine delle attività di visita e approfondimento, saranno effettuate delle attività di tiro con l’arco preistorico.
L’appuntamento è alle 10 all’ingresso dell’Azienda Agricola Il Pirosseno, in via Armando Diaz 29/31 a Pisano (Frazione di Zafferana Etnea). La quota di partecipazione è di 10 euro (+ € 1 per l’iscrizione all’associazione Etnattiva nella qualità di Socio sostenitore); gratis per i bambini fino ai 7 anni (ovvero che non stanno completando la terza elementare). Per info: 339.1717677.