A Palazzo Biscari festa per gli 80 anni del quotidiano La Sicilia


Ottant’anni di giornalismo, di storia, di Sicilia. Dal piombo al digitale, dalle rotative di una piccola tipografia sotto Porta Uzeda, a Catania, dove venne stampata la prima edizione, fino alla sfida dell’informazione multicanale, il quotidiano La Sicilia ha saputo evolversi rimanendo sempre fedele alla sua missione: raccontare l’Isola, la sua gente, il suo cambiamento.

Era il 15 marzo 1945 quando Domenico Sanfilippo fondò il quotidiano, poi diretto da Mario Ciancio Sanfilippo, in un’Italia ferita dalla guerra e pronta a rialzarsi. Da allora, La Sicilia ha accompagnato ogni passo della sua terra, con un’informazione attenta, approfondita e capace di dare voce alla realtà complessa dell’Isola. Le firme che hanno attraversato queste pagine hanno lasciato un segno indelebile: Candido Cannavò, Giuseppe Fava, Giuseppe Giarrizzo, Indro Montanelli, Leonardo Sciascia, Luigi Sturzo. ‘Penne’ che hanno illuminato la coscienza di un popolo, rendendo il quotidiano una palestra di talento e un punto di riferimento per il giornalismo italiano.

Nel giorno del suo compleanno grande festa a Palazzo Biscari per gli 80 anni di La Sicilia alla presenza di istituzioni civili, religiose, militari: sul palco per i saluti istituzionali, mons. Antonino Raspanti (vescovo di Acireale e presidente Cesi), S.E. Maria Carmela Librizzi (prefetto di Catania) e Nuccio Di Paola (vicepresidente vicario ARS).

“La Sicilia ha fatto la storia del giornalismo siciliano e siamo grati sinceramente a Mario Ciancio Sanfilippo per quanto ha dato a questa terra – ha ricordato il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani -. Oggi più che mai è importante continuare una collaborazione col mondo dei media, anche nella logica della critica, che sia da stimolo per un’azione costruttiva. Tutti insieme nella stessa direzione, per migliorare e valorizzare questa terra. Il giornalismo può fare tanto. La dialettica tra media e istituzioni è fondamentale per costruire una democrazia sana”.

In apertura dei lavori – accompagnati per tutta la giornata dalla mostra di alcune prime pagine storiche del Quotidiano – il direttore della storica testata Antonello Piraneo ha ringraziato i giornalisti e la città tutta per il riconoscimento istituzionale di “un giornale che vuole essere specchio dei tempi, patrimonio da custodire e da condividere”.

Il compleanno è stato festeggiato anche con una cartolina postale e un annullo filatelico speciale realizzato da Poste Italiane, per rievocare quella prima pagina in bianco e nero che segnò l’inizio di una storia lunga decenni, quella appunto del quotidiano La Sicilia.