A settembre c’è ‘Sul mare Luccica’ a Cefalù

La Regione ha finanziato il progetto con un ricco calendario di eventi tra cultura e spettacolo

Musica, danza, teatro, cinema dall'8 al 22 a settembre a Cefalù. L'assessorato al Turismo della Regione Sicilia ha finanziato, per un importo pari a 35.952 euro, il progetto "Sul mare Luccica", presentato dall'amministrazione comunale.
L'amministrazione ha voluto fortemente che a far da scenario per queste manifestazioni siano luoghi altamente evocativi e gioielli d'arte e di storia. Per questo gli spettacoli si terranno in luoghi dal grande fascino che fanno parte del centro storico, come "Largo degli eroi del mare" e il Bastione e altri luoghi recuperati di recente, come "l'Anfiteatro San Calogero" o da riscoprire, come il "Castello Bordonaro".
Spazio anche all'attualità ed alla riflessione. Se il giornalista, come qualcuno ebbe a dire, è lo storico del presente il viaggio non può che proseguire con la II edizione del "Premio di giornalismo Città di Cefalù", che si terrà il 13 settembre, quest'anno dedicato al giornale "L'ora". 
Per il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, la rassegna "sul Mare Luccica", di cui Angelo Butera è direttore artistico, dimostra l'intenzione dell'amministrazione di puntare su una serie di manifestazioni all'insegna della cultura, dell'attualità e dell'intrattenimento.
"Pur consapevoli delle difficoltà nel reperire i finanziamenti a causa dei pesanti tagli operati dalla Regione e dall'Unione Europea – sottolinea il primo cittadino – il Comune di Cefalù ha presentato diversi progetti per la realizzazione di manifestazioni culturali e di intrattenimento perché riteniamo che la seconda località turistica della Sicilia abbia il diritto di usufruire di finanziamenti in grado di consentire lo svolgimento di un calendario di appuntamenti di alto livello. Nonostante le difficoltà la mia amministrazione, con la collaborazione del consulente al turismo Angela Macaluso, non ha mai rinunciato alla realizzazione di un calendario di appuntamenti che, attraverso la disponibilità degli artisti, il contributo dei privati ed ora l'intervento economico della Regione, ha cercato di soddisfare un pubblico eterogeneo, spaziando dalla musica classica alle sonorità moderne, dalla danza al teatro, dagli spazi letterari ai momenti di riflessione e di attualità". 

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