Non era mai successo prima d’ora che ben due lungometraggi siciliani fossero scelti per il Concorso Internazionale della Mostra del Cinema di Venezia. E’ successo invece quest’anno con “A Bigger Splash” di Luca Guadagnino e con “L’Attesa” di Piero Messina, selezionati dalla Direzione della Mostra mentre un terzo, intitolato “Gli uomini di questa città io non li conosco” e dedicato al drammaturgo Franco Scaldati dal regista palermitano Franco Maresco, già vincitore l’anno passato proprio a Venezia della sezione “Orizzonti” con “Belluscone”, è stato selezionato fra le opere fuori concorso nella Selezione Ufficiale.
I tre film sono tutti realizzati con il sostegno della Regione attraverso la Sicilia Film Commission (Assessorato al Turismo della Regione Siciliana – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo) e la notizia gratifica appieno l’assessore Cleo Li Calzi e Alessandro Rais, direttore dell’Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo / Sicilia Film Commission, a seguito della comunicazione ufficiale dei titoli della 72esima edizione della Mostra del Cinema fatta a Roma dal direttore artistico Alberto Barbera.
“La selezione in concorso di due coproduzioni internazionali di alto profilo realizzate col nostro sostegno, come A Bigger Splash e L’Attesa di Piero Messina – commenta Cleo Li Calzi – conferma la qualità del lavoro svolto fino a questo momento dalla Regione e dall’assessorato Turismo Sport e Spettacolo in un settore che contribuisce con decisione alla promozione internazionale dell’immagine della Sicilia e al suo sviluppo. Al contempo ci invita e sprona, con rinnovato e legittimo entusiasmo, a continuare nel percorso di sostegno e valorizzazione degli autori e delle produzioni che scelgono il territorio regionale come location principale delle proprie riprese, e di tutti i professionisti siciliani della filiera dell’audiovisivo”.
“A Bigger Splash” è integralmente girato a Pantelleria mentre L’Attesa, opera prima del giovane Piero Messina, è stato girato nel territorio della natìa Caltagirone e nella Sicilia orientale, interpretata da Juliette Binoche e “firmata” da Indigo Film, ovvero dagli stessi produttori di Paolo Sorrentino.