L'attenzione alla qualità rappresenta un punto di forza nella competizione tra destinazioni e tra servizi turistici. Grandi gruppi multinazionali come Accor e Tui sono impegnati da anni nella realizzazione di prodotti "green" concorrendo a riconoscimenti internazionali. In Italia i temi della sostenibilità e della certificazione restano però patrimonio di pochi e dubbio di molti. Ora però i "Marchi d'area" e i "Distretti" rappresentano un'occasione per portarli al centro dell'attenzione.
SiciliaNatura, adottando una "Carta" che ripercorre le principali esperienze italiane, ha fatto della qualità uno dei suoi punti di forza. Prossimo passo l'adesione a NECSTour, Network of European Regions for a Sustainable and Competitive Tourism, rete europea nata per diffondere e monitorare la sostenibilità nel turismo.
A partire da questo SiciliaNatura organizza per mercoledì 15 giugno nella Sala dei Giochi Francesi di Villa Igiea a Palermo una giornata studio dal titolo "Marchi d'area, club di prodotto e distretti turistici: strumenti per lo sviluppo del turismo di qualità in Sicilia". Partecipano Daniele Tranchida, assessore regionale al Turismo; Giovanni Avanti, presidente Unione Province Siciliane; Saverio Panzica, dirigente dell'assessorato al Turismo; Teresa Caldarola della Regione Toscana, partner fondatore rete NECSTour; Massimiliano Guidi, responsabile Centro Studi Turistici di Firenze; Sandro Billi, presidente Centro Servizi Regionale SiciliaNatura; Filippo Nasca, dirigente Servizio Turistico Regionale di Palermo; Giuseppe Cassarà, presidente onorario Fiavet e vicepresidente Confturismo; Marco Salerno, dirigente generale dell'Assessorato regionale al Turismo. I lavori proseguiranno il pomeriggio con due tavoli di discussione: Tavolo 1: iniziative e progetti ammissibili per la misura 3.3.1.3 PO FESR 2007/2013 e Tavolo 2: spunti di riflessione dagli indici di qualità NECSTour.
