Destagionalizzare i flussi e conseguentemente alleggerire la pressione turistica sulle città di mare; condurre il viaggiatore a visitare il territorio offrendogli delle proposte artistico-culturali; valorizzare le peculiarità che ogni singolo centro, seppure piccolo e a volte poco noto, può offrire al pubblico. Sono questi gli obiettivi di Scenario Mediterraneo, il progetto presentato stamattina dall’assessore regionale al Turismo Titti Bufardeci che mira a sfruttare attraverso le vie del teatro i centri minori della Sicilia nel periodo compreso tra aprile e maggio. “Il connubio tra turismo e cultura – spiega Bufardeci – deve accrescere la notorietà e l’appeal di quel tessuto di eccellenze unico al mondo che è la Sicilia. Scenario Mediterraneo con il suo cartello di spettacoli sarà un attrattore culturale e turistico buono a promuovere l’immagine della Sicilia”. Il cartellone, itinerante, verrà ospitato in sei palcoscenici di altrettante città, Racalmuto, Modica, Villafrati, Caltagirone, Comiso e Biancavilla e presenterà tre produzioni “il Cosmorama”, “Sotto un velo di sabbia” e “Fuori luogo”, con un filo conduttore comune: lo straniero. Gli spettacoli saranno ispirati dal libro “Il sogno e l’approdo. Racconti di stranieri in Sicilia” edito da Sellerio, un’antologia commissionata da Scenario Mediterraneo per l’occasione. A firmare i racconti sei scrittori siciliani.
Il progetto, finanziato dal ministero delle Attività produttive, di cui la Sicilia è capofila, coinvolge anche Campania e Sardegna.
