domenica, 13 Ottobre 2024

Due giorni di musca live e dj set per ‘Palermo Festival’, il Woodstock siciliano

Lo Stadio Renzo Barbera di Palermo, riapre le sue porte alla musica. E lo fa il 17 e il 18 giugno con il ‘Palermo Festival’, una due giorni di musica live tra dj set e concerti sul prato, in un luogo iconico che negli anni 70 ospitò il primo vero festival ‘underground’ in Italia.
Lo stadio palermitano nel 1970 fu il Woodstock siciliano, accolse infatti il Palermo Pop Festival, con una serie di concerti rivoluzionari per quegli anni. Ideato da Joe Napoli, imprenditore italo-americano e organizzatore di eventi internazionali, insieme a Silvana Paladino, nel 1970 il Palermo Pop Festival fu un evento epocale che coinvolse circa 40.000 spettatori e ebbe il merito di portare a Palermo alcuni tra i migliori artisti di tutti i tempi come Aretha Franklin, Black Sabbath, Arthur Brown, Duke Ellington e molti altri.
Oggi questo mito rivive grazie all’associazione culturale no profit Palermo Festival che ha deciso di ereditare la grande identità culturale e ispirarsi alla manifestazione musicale che cinquant’anni fa cambiò le coscienze di tantissimi giovani siciliani, o almeno ci provò.
“Gli anni 70’ hanno lasciato nel mondo della cultura e della musica un bagaglio di esperienze artistiche indelebili – racconta Massimiliano Rotolo, founder e ideatore della manifestazione – ancora oggi a 50 anni di distanza anche noi, che siamo giovanissimi e non abbiamo visto niente di quell’epoca, ne subiamo il fascino. Dai racconti che abbiamo raccolto da un attento lavoro di documentazione svolto negli ultimi due anni ci siamo resi conto che il Palermo Pop 70 è stato un momento di svolta per la nostra città”.
La prima edizione di Palermo Festival presenta una line up di artisti nazionali della scena indie, pop, rock, rap, elettronica, underground e alternativa contemporanea che si esibiranno sabato 18 giugno, tra questi: The Zen Circus, MACE (djset), Nitro, Johnny Marsiglia, Alessio Bondì, Thru Collected, Gazebo Penguins, Dirt O’ Malley, Lo stato dell’arte (Picciotto, Bruna, Manphredi, Violante Pretoria, Celo, Vivi, KGR, Marsilio, Zenkush, De Almeida) La zia, Eramo Nubi & Jack in the Box, Popshock. Nei giorni precedenti molti gli eventi collaterali tra dj set, color party, attività sportive, un premio per musicisti emergenti e foto inedite del Palermo Pop 70.
Durante le giornate del Festival nel foyer dello Stadio saranno esposte alcune immagini del Palermo Pop 70. Inoltre ai giovani artisti emergenti sarà data la possibilità di partecipare al Premio “Joe Napoli e Silvana Paladino”, in memoria degli organizzatori del Pop 70.
Il festival, con il patrocinio del Comune di Palermo e della Palermo F.C., prenderà il via venerdì 17 con una giornata (dalle 15:00 alle 24.00) dedicata al color Party, in partnership con Radio Time e Radio Time 90 che accompagneranno il pomeriggio con i migliori brani pop e dance degli anni novanta. Alla consolle si alterneranno: Fabio Flesca, Joe Mazzola, Mario Caminita, Ferrigno e Gavrill. E ancora: POPSHOCK STADIUM (Alessio Librizzi, Marco Basciano “Bash”, Federico Pedone) e dj set di Corrado Fortuna e Giacomo Virzì.
Il 18 giugno sarà invece la giornata dedicata ai concerti con artisti e cantautori italiani della scena indie, rock, pop, rap ed elettronica.
I biglietti sono acquistabili sul circuito vivaticket e tutti i punti vendita vivaticket convenzionati. Programma, line up e link per acquistare biglietti sono disponibili sul sito https://www.palermofestival.it/ e sulle pagine social del Festival.

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