Grazie al sostegno economico di Michele Guardì, autore di programmi cult della Rai come ‘I fatti Vostri’ o ‘Scommettiamo che’, ad Agrigento, nell’ex collegio dei Filippini, è stata inaugurata la mostra delle "Identità artistiche della Sicilia dal ‘400 al ‘900 con Lojacono e Giambecchina". Guardì si è fatto coinvolgere nell’iniziativa allestendo all’interno del palazzo – a proprie spese – una pinacoteca che ha donato all’amministrazione comunale.
Il palazzo, appena riaperto al pubblico, fa parte di un complesso monumentale dell’inizio del ‘700 utilizzato, insieme all’attigua chiesa di San Giuseppe, dai padri Filippini fino alla metà dell’800, quando fu trasformato in istituto scolastico e sede di laboratori scientifici. Abbandonato negli anni ’60, da vent’anni è stato sottoposto a un radicale intervento di restauro. "Ora – dice il sindaco di Agrigento Michele Zambuto – viene restituito, alla vita ed alla storia dei siciliani con un’esposizione temporanea delle opere possedute dalla pinacoteca comunale, formatasi nella seconda metà degli anni ’20, che annovera i dipinti di grandi maestri dal Quattrocento fino al XX secolo. La nostra ambizione – conclude il sindaco – è fare entrare Agrigento all’interno del circuito nazionale d’arte".
