A partire da marzo 2007 La ‘Vergine Annunziata’ di Antonello da Messina sarà la protagonista assoluta della mostra monotematica che sarà allestita nel Palazzo Arcivescovile di Milano. A dare l’annuncio il critico d’arte Vittorio Sgarbi durante il focus tecnico sulla Tavola e sul Ritratto d’Uomo del pittore siciliano, organizzato dal Centro regionale del Restauro di Palermo. “L’idea è nata un po’ per caso – dice Sgarbi – da una conversazione con il cardinale Dionigi Tettamanzi. Si tratta in realtà di uno scambio cultural-artistico: dalla Sicilia parte l’Annunziata ma arriverà il San Benedetto, un’anta di un trittico di Antonello da Messina, al momento conservato ai Musei Civici del Castello Sforzesco”. L’Annunziata, realizzata da Antonello nel 1476, e il San Benedetto, riconducibile a un viaggio in terra francese degli anni 60, saranno esposti per circa due mesi rispettivamente al Palazzo Arcivescovile di Milano e al Palazzo Abatellis di Palermo. “Non è un’operazione da poco – continua Sgarbi – se si considera che le mostre monotematiche di Palazzo arcivescovile, per tradizione, sono riservate ad autori di respiro e importanza internazionale come il Caravaggio di Dublino, il Mantegna di Fort Work e la Pietà di Van Gogh”. Per l’assessore regionale ai Beni culturali Lino Leanza “si tratta, finalmente, della presa d’atto del valore dell’arte siciliana che si libera della sudditanza psicologica di cui finora ha sofferto. Si sta prendendo consapevolezza che le nostre opere possono reggere il confronto con i grandi nomi internazionali e meritare la stessa attenzione: essere ospitati dal Palazzo Arcivescovile è un grande onore e operazioni simili danno la possibilità di essere ammirati da tutti”.
