Le Icone Bizantine tornano a Messina

Per la prima volta dopo il terremoto del 1908 una mostra ne raccoglie 41 provenienti dalla Grecia

Dopo il terremoto del 1908 che colpì la città di Messina con la distruzione, tra l'altro, di numerose Chiese ortodosse, alcune Icone bizantine furono trasferite in Grecia. Ora, per la prima volta, dopo il 1908, le Icone bizantine di provenienza messinese ritornano, per alcuni mesi, in Italia. Si tratta di 41 Icone, alcune bifacciali, risalenti al periodo compreso tra il XIV ed il XIX secolo, che saranno esposte al Museo Interregionale "Maria Accascina" di Messina, insieme a 9 icone di proprietà dello stesso Museo ed a 16 preziosi manoscritti del periodo compreso tra il X ed il XVI secolo, messi a disposizione dalla Biblioteca Regionale Universitaria "Giacomo Longo" di Messina.
La mostra dal titolo "Immagine e scrittura. Presenza Greca a Messina dal Medioevo all'età Moderna", sarà aperta a partire da domenica 24 marzo a domenica 26 maggio. Il Museo è accessibile da martedì a sabato dalle 9 alle 19 e la domenica dalle 9 alle 13. Chiuso il lunedì. Il costo del biglietto è di 3 euro ridotto € 1,50 e residenti € 1,00; biglietto omaggio ex D.M. 20 aprile 2006 n. 239. Dal mese di giugno e per circa due mesi la mostra ariverà a Palermo, nelle Sale duca di Montalto del Palazzo Reale di Palermo.

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