Un itinerario tra letteratura, arte e cinema, sulle tracce di celebri figure che hanno prediletto Taormina. Scrittori e non solo, da David Herbert Lawrence a Oscar Wilde, da Greta Garbo a Tennesse Williams a Truman Capote, da Von Gloeden a Otto Geleng e Roger Peyrefitte, fino a Renzino Barbera, Giovanni Panarello e molti altri. Le visite guidate di Taormina Cult sono una delle novità che i turisti troveranno nella quarta edizione di Taobuk 2014, il Taormina International Book Festival in programma da sabato 20 a venerdì 26 settembre.
Le visite guidate, attive già dal 17 settembre, toccheranno ben ventuno tappe di un itinerario di gran fascino, da Casa Cuseni a Villa MonReposal bar Mocambo, per citare solo alcuni luoghi storici del territorio urbano. Si tratta di passeggiate corredate da apposita segnaletica informativa, con schede disponibili online.
“Non diversamente dai libri, anche i luoghi – osservava Antonella Ferrara, presidente di Taobuk – hanno la straordinaria capacità di raccontare infinite storie che non sempre, però, si ha la possibilità di leggere e comprendere, ricercandovi il genius loci, l’anima profonda di un luogo. Il nostro intento è stato di esplorare il senso della storia di Taormina come destinazione scelta da intellettuali, artisti e scrittori di tutto il mondo e di ogni epoca, “sfogliando” la città e le sue vie cariche di storia e di storie come se fossero un libro, ridando dignità al ruolo di polo culturale che la Perla dello Jonio ha ricoperto in anni in cui non era difficile incontrarvi personalità del calibro di Truman Capote, Tennessee Williams, Greta Garbo o David Herbert Lawrence”.
Intanto Taormina si prepara ad accogliere il festival letterario che rende omaggio alla sua secolare tradizione di capitale del turismo culturale. “Quest’anno – spiega Antonella Ferrara, – è stato particolarmente emozionante impaginare un programma in cui, più che mai, la letteratura si incrocia con tutte le arti, com’è sempre stato nei miei desideri. Un’intensa ‘sette giorni’ in si susseguiranno mostre, installazioni d’arte ed eventi lungo i percorsi cittadini, per creare un unico grande Villaggio delle Belle Lettere”.
Taobuk è sostenuto innanzitutto dal Comune di Taormina. “L’amministrazione comunale – ha sottolineato Eligio Giardina, sindaco di Taormina – non solo sostiene Taobuk, ma addirittura lo produce. In una fase in cui tutti i tagli sono all’ordine del giorno, siamo fieri di fare una scelta in controtendenza scommettendo su questo evento, nella consapevolezza che la cultura produce turismo, il turismo poi produce lavoro”.
Inoltre, grazie al progetto “Taormina Design Promenade – Icone in vetrina”, venti esercizi commerciali del Corso Umberto esporranno oggetti di design in abbinamento ai libri protagonisti di questa edizione.