Uno stand di 1200 metri quadri suddiviso in tre aree principali: una dedicata alle conferenze stampa e ai seminari, una seconda per gli operatori turistici ed una terza, la più ampia, che racchiude la promozione dei diversi segmenti dell’offerta turistica siciliana. Così la Regione punta ad attirare l’attenzione di operatori, visitatori e giornalisti nel corso della Bit di Milano che si apre domani.
Sei le aree fisicamente rappresentate da gusci cilindrici di circa 4 metri di altezza e 8 di diametro e dedicate al turismo religioso, balneare, culturale, dell’artigianato e dei mercati storici dei beni, delle escursioni, naturalistico delle riserve marine e delle aree protette ed, infine, l’area dedicata al turismo legato agli eventi. L’ultimo cilindro costituirà l’area lounge per piccoli eventi che dalle 17 sino alla chiusura della fiera si animerà con lo spazio aperitivo con musica live e degustazioni. Gli spazi sono stati personalizzati con immagine relativa all’area tematica scattate da fotografi siciliani come Franco Barbagallo, Giuseppe Marinelli, Mario D’Angelo, Francesco Italia, Marco Manetta e dallo studio Fotografi Associati. Ciascun cilindro è dotato di un plasma su cui saranno proiettai video turistico-culturali e di un totem multimediali per il collegamento a internet ai più importanti siti istituzionali. Tra gli eventi permanenti previsti nello stand, la mostra fotografica dei beni architettonici recuperati grazie ai fondi Por 2000/06. Tra questi la Casina Cinese, Casa Professa, San Giovanni degli Eremiti, il Ponte Calatrasi a Roccamena, la Villa Romana del Casale, la Tonnara Florio di Favignana.
