E’ boom sul web per le strutture ricettive siciliane. Secondo un’indagine sul turismo on line condotta da Seat Pagine Gialle e basata sui dati raccolti dal portale omonimo emerge che nel 2006, sono stati circa 405.650, quasi l’8% in più dell’anno precedente, i contatti sui siti di strutture ricettive siciliane. La Sicilia, invece, si posiziona al settimo posto tra le regioni italiane più ricercata dagli internauti come meta di soggiorni e vacanze. In particolare a scegliere dove pernottare utilizzando il web sono i turisti che arrivano dal Nord Italia, in particolare da Lombardia, Triveneto e Lazio, che rappresentano circa il 70 per cento delle preferenze. Tra i siti più ciccati quelli degli alberghi (77%) mentre pensioni, residence e camere ammobiliate si fermano all’11% affiancati dagli agriturismo con il 12%. Ma secondo gli albergatori, il fenomeno della ricerca e delle prenotazioni on line si deve soprattutto all’incremento dell’offerta alternativa agli alberghi tradizionali. “C’è almeno un 5% in più di richieste che arrivano da Internet – spiega Daniele Settineri, segretario regionale dell´Uras – e queste sono dedicate alle offerte alternative a quelle proposte dalle agenzie di viaggio. Il problema sottolinea Settineri – è che non sempre l’offerta presente sul web è competitiva e comunque non garantisce la qualità dei servizi collaterali, come accesso alle spiagge e mezzi di trasporto”.
