Must, a Catania muove primi passi network di operatori turistici accessibili

A Catania, presso l’Hotel NH Parco degli Aragonesi, si è svolto il primo Infoday del Progetto MUST, volto alla riduzione delle differenze ancora esistenti tra i viaggiatori nella fruizione della vacanza e di noti attrattori culturali come quelli inseriti nel World Heritage List dell’Unesco.

La giornata, volta ad informare gli operatori sulle opportunità del Turismo Accessibile e a coinvolgerli nella realizzazione del progetto, è stata realizzata in collaborazione con l’Associazione ‘Sicilia Turismo per Tutti’. Presenti in aula, albergatori, guide turistiche, TO, adv, giornalisti e rappresentanti dei comuni di Ragusa e Messina con i quali sono state gettate le basi per la definizione di accordi di partenariato per la creazione di un network di operatori ‘accessibili’, la condivisione degli obbiettivi e la diffusione dei risultati del progetto.

Inoltre, è stata un’occasione di confronto con gli operatori della filiera turistica sui temi dell’accessibilità, la normativa di riferimento e sul perché l’adeguamento in termini di accessibilità non sia soltanto una questione di civiltà ma un’opportunità concreta di crescita che non può essere trascurata.

“Le persone disabili che fanno turismo sono turisti  e le strutture turistiche e culturali in grado di offrire un maggiore qualità in relazione alle esigenze speciali saranno in grado di conquistare una maggiore clientela”, ha detto la Dott.ssa Lo Bianco, presidente dell’associazione ‘Sicilia Turismo per Tutti’.

Il progetto, illustrato nel dettaglio dal suo coordinatore scientifico, Giovanni Ruggieri docente di Economia del Turismo presso l’Università degli Studi di Palermo, prevede, tra le altre cose, la creazione di un network di operatori ‘accessibili’, che potranno, sfruttando le innovazioni del web, fornire ai turisti informazioni sicure e dettagliate sui propri livelli di accessibilità. Altra azione fondamentale prevista è poi proprio la formazione degli operatori della filiera turistica che si occupano di accoglienza.

Anna Anello, CEO di Errequadro, società di consulenza nel settore turistico-alberghiero, e responsabile del progetto, ha dato appuntamento a maggio per 4 giornate di formazione curate dal Centro Servizi per il Volontariato di Palermo, partner del progetto, che punteranno all’acquisizione di competenze relative alla disabilità e ai bisogni speciali, alla filiera turistica accessibile, all’organizzazione delle attività turistiche per tutti, con particolare riferimento alle strutture turistiche e ai luoghi balneari, all’organizzazione e gestione delle visite artistico-architettoniche e delle escursioni naturali. www.progettomust.it

 

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