Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota di Lorenzo Vielmo, comandante di Air Panarea.
"La manovra fiscale in atto colpisce anche il settore dei trasporti aerei già pesantemente penalizzato. Qualcuno ha infatti pensato di relegare l'utilizzo dell'elicottero solamente a una nicchia di persone particolarmente facoltosa.
Air Panarea opera nelle isole Eolie con base a Panarea da dodici anni, si occupa principalmente di transfer passeggeri assicurando il collegamento con la Sicilia e gli aeroporti del Meridione. Inoltre, grazie al sostegno del sindaco di Lipari, Mariano Bruno, siamo riusciti a realizzare sull'isola di Panarea un gioiello di elisupeficie regolamentare, certificata Enac al volo notturno, provvista di decreto istitutivo Antincendio. L'infrastruttura è talmente inserita nell'ambiente circostante che è stata pubblicata in varie riviste del settore per la perfetta integrazione nel contesto circostante.
Ad oggi, nell'organizzare un soggiorno alle isole, permane sia da parte dei tour operator che del turista occasionale una sorta di smarrimento nell'affrontare le difficoltà del viaggio e spesso, trovandosi davanti all'incertezza offerta dai mezzi tradizionali, si tende a rinunciare per mete più organizzate.
Grazie alla celerità negli spostamenti che il mezzo favorisce, la presenza dell'elicottero ha agito da catalizzatore nella scelta da parte di turisti occasionali di recarsi alle isole e questo dimostra, che l'istituzione di un servizio di collegamento rapido e sicuro stimolerebbe l'afflusso di visitatori anche nel periodo invernale, quando il collegamento con i mezzi tradizionali è decisamente ridotto e pregiudicato dalle condizioni meteo-marine.
Ora però la nuova tassazione prevede l'aggiunta di una imposta indiscriminata di 100 euro a persona per le utenze che utilizzano l'elicottero per i loro spostamenti sotto i 1.500 km di tratta e 200 euro per le tratte superiori.
In termini pratici, relativamente all'attività che ci compete, per i residenti di Panarea che durante l'inverno rimangono isolati a Lipari e che fruiscono dell'elicottero per tornare alle loro abitazioni, il costo che normalmente era di 70-75 euro a passeggero, diventa 170-175 euro. Praticamente la tassazione supera il costo del volo!
Per un abitante di Lipari per raggiungere Milazzo o viceversa, invece di 167 euro o 100 euro a seconda di come si riesce ad ottimizzare il volo, ne dovrebbe spendere 267 euro o 200 euro.
Nel settore turistico di un certo livello, già in difficoltà per l'incipiente crisi, assisteremo ad un'ulteriore defezione.
Non voglio entrare in merito all'applicazione dell'imposta ma ritengo che un giusto distinguo e relative deroghe debbano essere trovate per quelle società che hanno sede o operano nelle isole minori poiché assicurano il principio della continuità territoriale.