Alitalia, lavoratori Alicos in stato di agitazione

I sindacati: il call center della nuova compagnia dovrà restare in Sicilia

Per discutere delle prospettive in seguito all’accordo su Alitalia, i lavoratori del call center Alicos di  Palermo hanno indetto per oggi tre assemblee, una per ogni turno di lavoro (alle 10, alle 16 e alle 21), organizzate da Cgil Cisl e Uil, nel corso delle quali si è deciso di proclamare lo stato di agitazione a partire da oggi che potrebbe sfociare anche in iniziative di sciopero. "La sede del call center della nuova Alitalia dovrà restare a Palermo. La Sicilia non può certo permettersi infatti di perdere 1.600 posti di lavoro. Per questo chiediamo che la compagnia area italiana chiarisca quanto prima e confermi il rapporto con Alicos" ha detto Italo Tripi, segretario generale della Cgil siciliana, intervenendo all’assemblea dei lavoratori del call center. "Sindacati e lavoratori – ha aggiunto Tripi – chiedono alla Regione di intestarsi l’apertura di un tavolo di trattative per sciogliere il nodo dell’incertezza che grava sul call center, che essendo al di fuori del perimetro aziendale non è stato incluso nel negoziato che ha portato agli ultimi accordi”.

editore:

This website uses cookies.