La mobilitazione dei lavoratori e dei sindacati del settore turismo dello scorso 15 aprile a Milano, Roma e Taormina ha dato i suoi frutti: nella Circolare INPS n. 94 del 12 maggio 2015 NASPI si legge che “il trattamento e i criteri per l’erogazione di indennizzo per l’anno 2015 resta identico a quello degli anni precedenti”. Una vittoria, almeno per il 2015, ma che costringe le organizzazioni sindacali a continuare a pressare il governo per far si che per gli anni successivi si trovi una soluzione definitiva.
Adesso la vicenda si sposta a livello territoriale e in provincia di Messina, dove ricadono roccaforti del turismo siciliano come Taormina e le Eolie, i temi da affrontare sono diversi. La Fisascat-Cisl di Messina, ad esempio, ha già programmato di attivare tavoli con i rappresentanti dell’imprenditoria turistica, coinvolgendo i sindaci delle città della provincia e in particolare quelli dei comprensori turistici anche grazie alla disponibilità confermata da Federalberghi e Faita che hanno sottoscritto un avviso comune con le organizzazioni sindacali Fisascat, Filcams e Uiltucs nazionali, in cui si evidenzia che “c’è ampia condivisione sulla necessità di sostenere l’occupazione attraverso l’allungamento dei rapporti di lavoro e gli interventi combinati”.
