Per contestare il mancato inserimento nella Finanziaria di un emendamento con il quale si prolungava sino al 2012 la convenzione con la società Siremar, ieri i lavoratori della compagnia che da oltre 20 anni gestisce il servizio di collegamento marittimo hanno organizzato un sit in davanti agli uffici della Siremar, nel porto di Palermo. Le segreterie regionali dei sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti in rappresentanza dei dipendenti della Siremar e della Tirrenia, hanno dichiarato lo stato di agitazione “non escludendo nessuna forma di lotta e richiedendo agli organi governativi l’inserimento di un emendamento da presentare al Senato in sede di approvazione della legge finanziaria per il 2007”. “Nella finanziaria – continuano i sindacati – manca l’emendamento che proroga le convenzioni che regolano i rapporti tra le Società del Gruppo Tirrenia e lo Stato che scadono il 31 dicembre 2008”. “Eppure – sostiene, Giuseppe Prestigiacomo, consigliere provinciale dell’ MpA di Palermo, il movimento che ha sostenuto la protesta dei lavoratori – vi era un preciso impegno del ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, che aveva convocato, nei giorni scorsi, a Roma, le segreterie nazionali dei sindacati di categoria”.