Immobilismo sulla gestione dell’area sciabile attrezzata di Piano Battaglia. È l’accusa che la Città Metropolitana di Palermo muove nei confronti della Regione Siciliana, proprietaria dell’area, che “non ha ancora recepito la L. 363/2003, né tantomeno ha adottato misure per definire tutti gli aspetti legati alla gestione degli impianti e dell’area sciabile di proprietà della stessa, né ha definito i rapporti finanziari legati alla gestione”.
In attesa comunque di un definitivo intervento normativo da parte della Regione, la Città Metropolitana di Palermo annuncia che si farà promotrice di chiedere all’assessorato regionale al Turismo l’istituzione di un tavolo tecnico, coordinato dalla stessa Regione Siciliana, quale soggetto proprietaria dell’area interessata, con la partecipazione dei sindaci dei comuni dei territori interessati del comprensorio madonita, allo scopo di evitare possibili pretese finanziarie con conseguenti contenziosi giudiziari che non trovano riscontro nell’attuale affidamento.
Dal canto suo, la Città Metropolitana di Palermo, grazie anche ad un contributo della Regione Siciliana con lo scopo di garantire per l’attuale stagione invernale l’apertura degli impianti di risalita, ha tempestivamente adottato tutte le misure necessarie per assicurare la manutenzione di tutte le piste da discesa; la presenza costante di soggetti in possesso dei necessari requisiti professionale (direttore di pista, responsabile per la sicurezza); l’adozione di misure idonee per assicurare soccorsi tempestivi in caso di infortuni ,polizze assicurative etc.). Dunque, è assicurata la regolare apertura degli impianti tale da garantire l’attività sciistica per tutta la corrente stagione invernale e venire incontro alle legittime aspettative degli operatori commerciali e delle strutture turistiche che operano in prossimità degli impianti e per non disattendere le attese del Comuni interessati.