Evocazione di ambienti contadini tra mitologia, fede e tradizioni. La Sagra della spiga di Gangi quest’anno compie cinquanta anni e torna con un’edizione arricchita, con il corteo di Demetra rinnovato e lo spettacolo di Ruggero Mascellino, che prende il via sabato 2 agosto per concludersi lunedì 11 agosto.
I festeggiamenti di una delle sagre più rievocative e antiche di Sicilia cominciano oggi,sabato, 2 agosto, alle 18.30 con la “Processione du pani di Burgisi” e alle 21.30 “a vanniata da festa”, “u Vanniaturi” (il banditore) con il tipico tamburo, annuncia l’inizio della manifestazione ed il relativo programma e a seguire inaugurazione del museo a cielo aperto “a carizza du suli”.
Domenica alle 10.30 “Processione e distribuzione dei pani dei burgisi”, la sera in piazza del Popolo alle 21,30 “50 volte sagra, parole e musica di una storia infinita” e a seguire “u canzuniri”.
Lunedì in piazza del Popolo, serata dedicata al folk.
E ancora martedì alle 19,30 “la vita dei campi, viaggio artistico, architettonico e culturale nella storia di una masseria” e alle 22, degustazione di prodotti tipici e ballo sull’aia in contrada Capuano.
Mercoledì 6 agosto alle 21,30 in piazza del Popolo, la rievocazione dell’antica usanza di chiedere la mano alla sposa a cura della filodrammatica il Minotauro.
Da giovedì 7 agosto il clou dei festeggiamenti: alle 21,30 “Ni manciamu i novi cosi abballannu e cantannu”, degustazione della caratteristica mistura di legumi e cereali, con intrattenimento musicale.
Venerdì alle 21,30 piazza del popolo “cumu l’unna, a spica o vintu” progetto e regia di Santi Cicardo realizzato dal gruppo folk Engium.
Sabato 9 agosto, alle 21,30 e alle 23 in Piazza san Paolo “Mysteria” di Santi Cicardo.
Domenica 10 agosto sarà la giornata clou, dedicata alla 50esima edizione della sagra della spiga, con il Corteo di Demetra composto dalla sezione etno antropologica, con la parte dedicata alla vita dei campi e contadina, e quella nobiliare rappresentata in abiti d’epoca. Alle 21.30 in piazza san Paolo prima rassegna di musica contemporanea: “It in Engium” di Ruggero Mascellino, sonorità e suggestioni mediterranee al confine con le emozioni della spiga.
A chiudere la cinquantesima sagra della Spiga, lunedì 11 agosto, alle 21.30, al campo sportivo Raimondi verrà rappresentata la commedia in vernacolo dal titolo “U pisatu”.
