Lo sportivo e l’uomo Ayrton Senna, il discendente di una famiglia di migranti siciliani in Brasile. Lo celebrerà un museo unico nel suo genere, sorto a Siculiana, che sarà inaugurato sabato 23 novembre alle 12, nell’antica Torre dell’Orologio di Piazza Umberto I, a Siculiana, in provincia di Agrigento. Si chiama Astro, acronimo di Ayrton Senna testimonianze e racconto delle origini, e punta a essere un viaggio alla scoperta delle radici siciliane uno dei più amati campioni della Formula 1, scomparso trent’anni fa, il primo maggio 1994, in un incidente sul circuito di Imola. La mostra è allestita in un edificio del XVII secolo, restaurato. Un’iniziativa che sarà inserita tra quelle di Agrigento Capitale della cultura 2025, ed è stata voluta dal sindaco Giuseppe Zambito e dall’amministrazione comunale.
La mostra ripercorre la storia della famiglia Magro, emigrata in Brasile alla fine dell’Ottocento, famiglia dalla quale Senna discende direttamente. I visitatori faranno un viaggio multimediale nella Sicilia della fine del diciannovesimo secolo, rivivendo l’atmosfera dell’epoca e il legame profondo tra Senna con la fede, la famiglia e la terra dei suoi antenati. Saranno esposti oggetti appartenuti al pilota, il ritratto di Ayrton Senna del maestro di arte scultorea modenese, Alessandro Rasponi, e alcune foto inedite scattate dal fotoreporter imolese Marco Isola, durante gli ultimi anni di carriera di Senna, tra il ’92 e il ’94. Ma sarà anche possibile, attraverso le ultime tecnologie, conoscere le macchine da lui guidate 100 anni dopo.