Agrigento, quando i negozi sfitti diventano museo a cielo aperto

Riparte il progetto “AMA. Via Atenea Museo d’Arte” che punta a migliorare una delle arterie principali di Agrigento anche sul piano della promozione turistica. Nei prossimi giorni saranno allestite nuove vetrine per dare spazio ad altri scatti suggestivi della città di Agrigento a firma di numerosi fotografi. Oltre al racconto per immagini di Angelo Pitrone, si aggiungono, tra gli altri, i lavori di Giuseppe Spoto, Massimo Palamenghi, Francesco Novara, Giada D’Angelo, Gabriele Bruccoleri, Angelo Nocera, Fabio Di Benedetto, Giusy Santino, Eleonora Faro.

In brevissimo tempo sarà terminato l’allestimento di tutti i negozi sfitti che hanno dato la disponibilità e saranno avviate altre iniziative a conclusione di un progetto che ha contribuito ad animare, decorare, denunciare una bellezza architettonica e paesaggistica della città spesso svalutata o semplicemente poco nota ai flussi turistici.

Inoltre, insieme ai commercianti attivi che hanno preso parte al progetto, il Laboratorio Vallicaldi, promotore dell’iniziativa, presenterà presto una proposta di regolamento del decoro per la via Atenea, affinché si possa impedire lo scempio e l’indecenza causata dalle condizioni generali di alcuni immobili sfitti e di una mancata programmazione per il suo rilancio economico e turistico ai fini di una vivibilità migliorata.

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