Il sindaco di Agrigento Lillo Firetto ha siglato in Cina il memorandum a favore dello sviluppo turistico ed economico durante la II edizione del Congresso internazionale per la cooperazione tra Italia e Cina che si svolge a Chengdu.
“Una grande opportunità per la nostra città – ha sottolineato il sindaco – che ha una reputazione molto forte e che ha già maturato le condizioni per interloquire a livello internazionale. Si tratta di iniziative sul medio e lungo termine, che oggi viviamo con maggiore interesse in vista di un passaggio epocale quale Agrigento 2020, in cui tutta la città deve sentirsi parte di un processo di crescita e non soggetto passivo”.
Quello della città dei Templi è l’unico memorandum di relazioni amichevoli a favore di sviluppo e crescita turistica ed economica sottoscritto nel corso del congresso cinese. “Molto apprezzata dai cinesi – dice una nota del Comune – la presentazione dello spettacolo delle Albe nella Valle dei Templi, proposta da Coopculture tra le varie esperienze offerte ai visitatori dell’area archeologica. Inoltre, Coopculture ha predisposto e reso già attiva una piattaforma per l’ospitalità rivolta ai visitatori cinesi ed ha in organico le guide in lingua cinese, adeguatamente formate per assicurare un’accoglienza di alta qualità al turista cinese”.
La partecipazione di Agrigento all’evento di Chengdu è frutto di un’attività di collaborazione in ambito turistico-culturale, che ha avuto un primo momento significativo nel marzo del 2016. Allora, una delegazione cinese in Sicilia per una missione di incoming fece tappa ad Agrigento. Tra i presenti c’erano proprio membri dell’Associazione per l’Amicizia del Popolo Cinese con i Paesi Stranieri (CPAFFC), che organizza ora il Forum internazionale con il Governo della Città di Chengdu e l’Istituto Italiano OBOR. Al secondo Forum è prevista la presenza di oltre 200 rappresentati cinesi di istituzioni provinciali e comunali, oltre che di aziende e agenzie turistiche.