Al via “Itinerari dell’identità: escursioni, eventi, emozioni”, il progetto del Sistema Rete Museale Iblei, ente gestore dell’Ecomuseo degli Iblei, presieduto dal naturalista ed etnoantropologo Paolino Uccello. L’iniziativa punta alla programmazione turistica responsabile del territorio e coinvolgerà i nove Comuni aderenti all’Ecomuseo degli Iblei.
Non a caso, l’avvio del programma avverrà in sinergia con i Comuni di Buccheri, Cassaro, Canicattini Bagni, Ferla, Floridia, Noto, Palazzolo Acreide, Solarino e Sortino e si avvarrà del supporto scientifico della Soprintendenza per i Beni culturali di Siracusa, del patrocinio del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, della competenza delle guide ambientali escursionistiche associate Aigae e Assoguide, della collaborazione con Confcommercio di Siracusa, cui il Sistema Rete Museale Iblei è associato e, soprattutto, dei musei aderenti, non in ultimo, delle comunità abitanti.
“Il progetto – spiega Paolino Uccello, presidente dell’Ecomuseo degli Iblei – parte, infatti, dalla consapevolezza che l’Ecomuseo debba inglobare e valorizzare l’ambiente, imprescindibile contesto di vita delle comunità, in tutti i suoi aspetti, paesaggio naturale, culturale, rurale e urbano, sulla base di principi e regole che ne assicurino una fruizione consapevole e sostenibile, svolgendo attività d’interpretazione ambientale e culturale per gli ospiti e per gli abitanti stessi”.
“Il nostro – aggiunge la direttrice tecnica, Cetty Bruno – vuole essere un modello innovativo di prodotto turistico, che punti sull’elemento identitario comune a tutti i siti naturalistici, archeologici e museali afferenti la Rete Museale degli Iblei e abbia una forte connotazione ecologica. L’Ecomuseo degli Iblei ambisce a rappresentare un possibile “strumento culturale al servizio del territorio”.
Le attività programmate per il mese di luglio, cui seguiranno successive proposte a cadenza mensile anche nei mesi di destagionalizzazione, si basano su un approccio multisensoriale che pone al centro le esigenze del fruitore, tramite attività esperienziali e immersive legate alle tradizioni locali, alle colture e alla cultura identitaria degli Iblei: trekking e archeotrekking nelle riserve di Pantalica, Cavagrande e Vendicari, trekking urbani, cene itineranti, laboratori di fitoalimurgia e fitopreparazione, esperienze di ascolto immersivo nei boschi, passeggiate naturalistiche in serale e in notturna per esempio in aree marine protette, albe, tramonti ed emozioni collettive da vivere e condividere.
I Musei aderenti al Sistema sono:
Antiquarium del medioevo sortinese, Sortino;
Museo dell’Opera dei pupi, Sortino;
Museo tessuto, emigrante e medicina popolare, Canicattini Bagni;
Museo etnografico N. Bruno, Floridia;
Casa Museo dell’apicoltura, Sortino;
Laboratorio etnologico S. Paolo, Solarino;
Museo del carretto Rio, Sortino;
Centro museale delle tradizioni nobiliari, Palazzolo Acreide;
Museo visivo dell’Altipiano Ibleo, Cassaro;
Museo parrocchiale “Casa della memoria, Ferla;
Museo degli antichi mestieri, Buccheri;
M.A.T. Museo antropologico di Testa dell’Acqua, Noto;
Museo Naturalistico “Wunderkammer”, Siracusa;
Museo del Mare, Siracusa.