A breve, la Sicilia potrà vantare un altro parco, quello dei Peloritani. Il Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale (Crppn), presieduto dall'assessore al Territorio, Alessandro Aricò, ha infatti apprezzato la proposta di istituzione del "Parco naturale del Monti Peloritani", avanzata dal comitato costitutivo.
Dopo questo passaggio, gli uffici del dipartimento Ambiente della Regione siciliana espleteranno tutte le procedure, dalla delimitazione alla superficie, per pervenire alla formale istituzione.
"Con l'istituzione del Parco dei Peloritani – ha spiegato Aricò – si completa il quadro strategico dei 4 parchi regionali, più quello istituendo dei Sicani, in Sicilia. Si mette sotto tutela un'ampia area boschiva e un particolare ambiente naturalistico, perché si tratta di un tipico segmento orogenico alpino. Un grande polmone verde – ha concluso Aricò – di fondamentale importanza per il patrimonio ambientale che dobbiamo preservare per le nuove generazioni".
Il territorio dei Monti Peloritani è già in gran parte una vasta area protetta, visto che ricadono integralmente diverse aree protette di Natura 2000, tra Siti di interesse comunitario (Sic) e Zone di protezione speciale (Zps), la Riserva naturale orientata di Fiumedinisi e Monte Scuderi, oltre a migliaia di ettari di demanio forestale regionale.