L’Etna e la sua provincia, quindi, sbarcano in Svizzera, mercato che per il catanese nel 2006 ha rappresentato oltre 19 mila presenze per un incremento, rispetto al 2005, del 23,93%. “Il mercato svizzero – sottolinea Antonio Belcuore commissario dell’Apt – ha dimostrato in quest’ultimo quinquennio una particolare attenzione alle nostre offerte “integrate” dove, oltre al mare, c’è l’arte, c’è lo shopping, ci sono i parchi, gli eventi, la buona tavola e soprattutto una nuova politica turistica tutta diretta a fare “sistema”tra pubblico e privato”. “Per quest’iniziativa – pone l’accento Nico Torrisi, presidente di Federalberghi – gli albergatori si sono preparati al meglio realizzato delle proposte molto allettanti con nuovi servizi e opportunità per gli ospiti dei nostri alberghi, pensando soprattutto di variegare l’offerta potenziando l’advance booking per aumentare le prenotazioni e per non ricadere nel last minute”. “Un mercato interessante e ricco – commenta Raffaele Lombardo presidente della Provincia di Catania – che ha bisogno di essere sostenuto e soprattutto più attenzionato attraverso l’offerta di un prodotto di qualità ed una proposta integrata, dove insieme alle naturali risorse di cui dispone questa terra, ci sia la raffinatezza della nostra arte, lo shopping, i grandi eventi e soprattutto dei percorsi enogastronomici di alto profilo”. Un nuovo look per la destinazione Catania, dunque, grazie anche a questi nuovi pacchetti turistici appositamente studiati per il mercato svizzero, che saranno resi più allentanti dal volo della compagnia area “Air Malta”, partner nell’iniziativa, che collegherà la città dell’Etna direttamente con Ginevra a prezzi vantaggiosi.