Visita a Pantelleria per l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, che ha preso parte a una seduta straordinaria del consiglio comunale alla presenza del sindaco Vincenzo Campo e ha poi presieduto il tavolo tecnico sui disagi nel trasporto aereo, con Enac e la compagnia danese Dat, titolare dei collegamenti in continuità territoriale con Pantelleria e Lampedusa. Presente anche il primo cittadino delle Pelagie, Totò Martello.
“Siamo pronti – ha aggiunto l’assessore – a verificare la possibilità di inserire nella prossima finanziaria un incremento del sostengo regionale sui trasporti aerei e marittimi, ma anche lo Stato deve fare la sua parte. Inoltre stiamo spingendo sul ministero delle Infrastrutture per accelerare sull’acquisto di naviglio di moderna concezione per cui già abbiamo ottenuto un finanziamento da oltre 75 milioni”.
“Sulla gestione aeroportuale – ha sottolineato Falcone – vi è una situazione di sofferenza, occorre dunque sollecitare un intervento deciso da parte di Roma”. La compagnia Dat ha relazionato sulle cause dei disagi che avevano portato alle manifestazioni di protesta degli utenti isolani. L’assessore ha chiesto ai tecnici di lavorare alla rimodulazione dell’offerta, così da rendere realizzabile un intervento finanziario della Regione per abbassare il costo dei biglietti per i residenti. “La Regione non ha competenze dirette, ma con il supporto della Dat sarebbe possibile – ha concluso – dare ancor più peso politico alle legittime aspirazioni degli isolani”.
Altra emergenza da affrontare riguarda l’inefficienza delle navi, troppo vetuste: Falcone convocherà a gennaio un tavolo a Palermo per avviare negoziazioni con gli armatori e ottenere interventi rapidi. L’assessore ha inoltre consegnato al sindaco il decreto, recentemente emanato dalla Regione, sul finanziamento da due milioni di euro per la messa in sicurezza del muro paraonde e della fruibilità di diga foranea e dente d’attracco del porto di Pantelleria centro. Il governo Musumeci aveva inoltre assegnato 95 mila euro per il porto di Scauri e, a febbraio scorso, circa 50 mila euro per rinnovare l’illuminazione del porto del centro.