lunedì, 23 Dicembre 2024

Enna, due progetti per Castello di Lombardia e Rocca di Cerere

Si punta a migliorare fruibilità turistica e a recuperare la funzione teatrale del Castello

Sono già stati inoltrati al Dipartimento del Beni Culturali per il relativo finanziamento due nuovi progetti per rendere maggiormente fruibili dai turisti Castello di Lombardia e Rocca di Cerere di Enna. Con il primo, denominato "Parco archeologico urbano Castello di Lombardia Rocca di Cerere", si punta a completare e migliorare interventi infrastrutturali, con i necessari servizi e percorsi di visita, mentre l'edificio già in parte recuperato sarà destinato ad ospitare il Museo Archeologico Comunale, struttura pensata come contenitore per i materiali archeologici recuperati in oltre 30 anni di scavi archeologici urbani. Il costo è di circa 1.265.000 euro.
Il secondo progetto, "Rifunzionalizzazione Castello di Lombardia, recupero della funzione storica teatrale nel Castello e nelle aree adiacenti", punta invece a recuperare la funzione teatrale del Castello. Dall'analisi e verifica delle normative vigenti si è visto che non è più possibile realizzare all'interno del Castello un teatro all'aperto per 2 mila/3 mila persone come in passato. Quindi si è delineata l'idea progettuale di realizzare un piccolo teatro all'interno del Castello, nel Cortile delle Vettovagli", salvaguardando e valorizzando le aree archeologiche del primo cortile. Il teatro all'interno del Castello avrà una capacità di non oltre mille posti e verrà realizzato con strutture tecniche modulari che possono essere facilmente smontate, per essere riutilizzate anche per allestimenti differenti. Oltre alla struttura modulare, saranno ricavati i camerini per gli attori ed i servizi essenziali. Il progetto si prefigge, anche, interventi di recupero e restauro dei locali monumentali esistenti, da utilizzare come sale museali dei reperti attualmente conservati nei musei della città, Varisano ed Alessi, che raccontino la storia del Castello e dell'intero sito, nonché interventi di sistemazione a verde. Il progetto ammonta a 3 milioni e 200 mila euro.

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