“Il turismo ad Agrigento è in continua crescita caratterizzato da flussi di visitatori che quando scelgono la Sicilia sempre più numerosi reputano irrinunciabile la tappa ad Agrigento”. È quanto sostiene il sindaco Lillo Firetto, commentando le numerose presenze turistiche nella città dei Templi registrate durante il periodo estivo.
“Una novità per una città che sopravviveva ai margini del turismo siciliano. Le cifre che pervengono dalla tassa di soggiorno, pur parziali e ancora al netto di assai probabili evasori, aprono uno squarcio sullo scenario di un potenziale economico reale e sulla vivacità imprenditoriale espressa da chi con sacrificio e sudore ha deciso di investire su un b&b o su altra attività legata al turismo. È un tessuto produttivo che è riferimento costante per i nostri programmi. Occorre una politica di più forte sinergia con la Valle dei Templi affinché i ragguardevoli traguardi del Parco possano tramutarsi in traguardi per l’intero comparto produttivo, che invece di sentirsi co-protagonista del successo si vede spesso costretto a rincorrere i flussi del grande attrattore Valle per non perdere opportunità di business e di sviluppo. Gli stessi traguardi, frutto anche del contributo altamente professionalizzato di Coopculture, capace di promuovere la Valle all’interno di una delle più prestigiose reti dei beni culturali, devono tramutarsi nella serenità di Francesco, che ha un b&b in centro storico, nella tranquillità di Antonella, che ha aperto una gelateria, di Piero che fa la guida turistica, o di Silvia che lavora in albergo e spera nel rinnovo del contratto, di Paolo che trotta tutto il giorno in un ristorante. La Valle dei Templi è ad Agrigento ed è qui che tanta brava gente ha deciso di restare e di credere che insieme ce la possiamo fare per un futuro che sia un po’ più sereno per tutti”, conclude Firetto.