Si rivela ancora una volta vincente la partnership tra il GAC/FLAG Isole di Sicilia e Islands of Sicily la DMO delle Isole di Sicilia. Uno stand brandizzato con l’immagine coordinata, già proposta in febbraio al Free di Monaco e in marzo all’ITB di Berlino, ha consentito di polarizzare l’attenzione sul prodotto Isole di Sicilia da parte di un buon numero di buyer internazionali.
Il GAC/FLAG Isole di Sicilia che ha come obiettivo principale quello di valorizzare piccola pesca costiera registra ottimi feedback relativamente alle potenzialità di diversificazione legate al turismo nella misura in cui queste rappresentano un importante fattore di attrazione. Oltre al pesca turismo, risultano infatti di notevole interesse le tradizioni legate al mare e alla pesca ma anche il cibo e quindi le ricette e i prodotti tipici che ne derivano.
Islands of Sicily, la DMO delle Isole di Sicilia, ha presentato il Grand Tour delle Isole di Sicilia, un prodotto su 14 notti (4 alle Eolie, 3 alle Egadi, 2 a Pantelleria, 2 a Ustica, 2 a Lampedusa e 1 a Palermo) che si inserisce nel mercato di nicchia riservato ai Grand Tour. Questo, oltre a declinare gli 8 temi scelti per promuovere il brand delle isole siciliane – mare e natura, storia e cultura, paesaggi e tradizioni e cibo e vino – permette di apprezzare alcune tra le più significative attrazioni dei territori micro insulari. I moduli del Grand Tour sono stati pensati per essere ulteriormente approfonditi e consentire lo sviluppo di tour taylor made da focalizzare anche sulle singole isole e da disegnare sulla base delle richieste dei buyer internazionali.
La partecipazione si è conclusa con una conferenza stampa presso lo spazio Enit, conclusa dal presidente Giorgio Palmucci che ha fatto gli onori di casa, e alla quale hanno partecipato Pietro La Porta, direttore del GAC, Ignazio Galuppo, presidente del Consiglio Comunale di Favignana e Christian Del Bono, presidente di Islands of Sicily, DMO delle Isole di Sicilia. A margine della conferenza stampa è stato offerto un aperitivo a base di vini e prodotti tipici isolani. Nell’occasione, Michele Ritunno, pescatore di Favignana, ha avuto modo di presentare la bottarga di tonno e di raccontare la propria esperienza di pesca e le altre attività di diversificazione avviate.