Il latte ragusano alla conquista della Bit di Milano
Angelica vuole prendere per la gola i turisti e dimostrare che la qualità non è solo nei monumenti

Promuovere il latte ragusano come emblema di un paniere più ampio di prodotti enogastronomici che possono far gola ai turisti. Per questo il latte ragusano, confezionato in brik, potrebbe essere lanciato alla prossima Bit di Milano. La proposta è del delegato al turismo del Comune, Filippo Angelica. Ovviamente non si intende conquistare il mercato lombardo o quello del Nord Italia perché si tradirebbe la filosofia del latte a km 0, ma si vuol far passare un messaggio ben preciso: a Ragusa c'è la qualità non solo dei monumenti ma anche dei sapori. "L'idea – spiega Angelica – è quella di promuovere il territorio anche attraverso percorsi che diano risalto ai nostri prodotti d'eccellenza. Ragusa non è solo la location di Montalbano, che certamente ha dato un notevole contributo alla promozione alle nostre strategie di marketing territoriale, ma sarebbe ingeneroso fermarsi qui. Dunque, ritengo che alla prossima fiera internazionale turistica di Milano, il latte dovrà essere tra i leitmotiv più efficaci nell'impronta promozionale e di marketing che Ragusa, attraverso Provincia e Comune, dovrà portare avanti".