Non solo meta turistica preferita per chi ama il mare cristallino, oggi le Egadi si impongo all’attenzione del pubblico dei viaggiatori amanti di un turismo “lento” e sostenibile fatto di esperienze diverse, che vanno dalla valorizzazione dei beni culturali al cicloturismo, dalla cultura all’enogastronomia. Un nuovo punto di partenza da cui si è sviluppato il convegno “Egadi, turismo e sostenibilità. Risorse locali e promozione turistica come valore” che si è svolto durante la prima giornata della Bit di Milano.
“Anche quest’anno – sottolinea il sindaco Giuseppe Pagoto, che è anche presidente dell’Area Marina Protetta – le Isole Egadi propongono nel proprio stand alla Bit le attrattive culturali e naturalistiche di estrema visibilità per un’offerta turistica dalla quale il territorio continua ad avere riscontri assolutamente significativi. Alla Bit è presente anche l’Area Marina Protetta Isole Egadi, che punterà sull’ecoturismo subacqueo e nautico”. In questi giorni, infatti, è stata costituita l’Associazione dei Diving delle Isole Egadi (ADIE), promossa dall’AMP, formata da 7 degli 8 diving presenti sulle isole. “Un segnale importante di un settore in forte crescita – aggiunge Pagoto – confermato peraltro dal numero di centri d’immersione aumentato negli ultimi 3 anni del 60%, che può contare su appassionati e sportivi durante tutto l’anno con la fruizione sostenibile dell’Area marina protetta”.
Per l’occasione l’AMP e i diving hanno realizzato una brochure promozionale sul turismo subacqueo. L’Area Marina Protetta, inoltre, sta ristampando le guide agli itinerari subacquei realizzate nel 2013 e 2014 con ENEA e Università di Palermo. Sono ben 76 i siti di immersione autorizzati nell’Area marina protetta, in tutte e tre le isole, per tutti i livelli di difficoltà, dai principianti ai sub più esperti. Ci si può immergere in grotta, sui relitti sommersi, nel coralligeno o fare “seawatching sotto costa”.
“Alla Bit – spiega ancora Giuseppe Pagoto – sono presenti anche numerosi operatori di settore e gli imprenditori turistici riunitisi nell’Associazione Turistico Alberghiera Isole Egadi Favignana, nata nel 2015 con lo scopo di promuovere il territorio. Cinque strutture alberghiere attualmente facenti parte dell’associazione, in occasione della Bit, lanciano un concorso che mette in palio dei week-end nell’arcipelago delle Egadi”.
E’ stata, inoltre, presentata dalla presidente nazionale della Federazione italiana amici della bicicletta Giulietta Pagliaccio la manifestazione “Biciviaggio: Natura, Memoria e Impegno in Sicilia Occidentale”, riservata ai soci Fiab di tutta l’Italia. Durante la settimana di cicloviaggio si potranno visitare le bellezze naturali e artistiche del trapanese, con la collaborazione di Legambiente Sicilia e dell’associazione Libera che garantirà il pernottamento in strutture sequestrate dalla mafia o del circuito No pizzo. Partenza da Trapani domenica 29 maggio, il giro si concluderà venerdì 3 giugno a Favignana. Una vetrina importante per promuovere il turismo sostenibile e il cicloturismo nelle Egadi.
Infine, a proposito di gusto, cibo e vino è stato deciso di ampliare anche a Levanzo e Marittimo la raccolta delle ricette tradizionali delle Egadi realizzata nel 2015 in collaborazione con i ristoratori locali per Favignana.