(Dario Raffaele) Le Isole Eolie ripartono dalla musica e dagli eventi. Sono tante le manifestazioni previste durante la stagione estiva per ridare slancio al turismo nell’arcipelago. E se nel 2022 nella sola provincia di Messina (a cui le Eolie appartengono) si sono avute oltre tre milioni e 600 mila presenze con un aumento del 66% rispetto all’anno precedente, buona parte del merito lo si deve proprio alle sette isole, perle del Tirreno. In particolare sono stati gli stranieri a trainare il turismo nel 2022: +180% di presenze (un milione e 800 mila) rispetto al 2021 contro un milione e 700 mila di presenze dei turisti italiani, con un incremento del 17% rispetto all’anno precedente.
Dal Salina doc Fest al Salina Festival, al Festival di Teatro Ecologico di Stromboli all’Eolie in Classico di Lipari sono tante le manifestazioni in programma per la stagione estiva, come ci dice Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie. Sempre Lipari sarà la protagonista di Un mare di cinema ed Eolié. E poi ci sarà la grande musica nazionale e internazionale, a cominciare dall’Eolie music fest previsto da giovedì 29 giugno a venerdì 7 luglio tra Vulcano, Lipari, Salina e Stromboli. La manifestazione vuole essere un’esperienza emotiva, fuori dal tempo, in grado di unire la passione per il mare a quella per la musica. Il format del festival è unico: i concerti si terranno in mezzo al mare, su un caicco turco di 27 metri; live e spettatori saranno ospitati sulle barche, per un viaggio inedito attraverso le Isole Eolie. Anche a Panarea risuonerà la grande musica grazie al Raya Summer Fest dal 27 luglio al 5 agosto.
“L’inizio della stagione turistica è stato problematico a causa delle incertezze meteorologiche – spiega Del Bono – Siamo più ottimisti per il prosieguo dell’estate e confidiamo in un ulteriore allungamento rispetto allo scorso anno. Sicuramente la musica e i festival in generale rappresentano un prodotto culturale di grande rilievo anche turistico per le isole Eolie perché ne esaltano i luoghi e il patrimonio culturale, naturalistico e paesaggistico ma anche perché gli eventi stessi vengono a loro volta valorizzati dall’unicità, dall’atmosfera e dagli scenari che le Eolie sono in grado di offrire”. Per l’occasione Federalberghi ha pensato a dei pacchetti speciali per i turisti che vorranno partecipare ai festival e “quando possiamo – sottolinea Del Bono – ne suggeriamo la vendita ai tour operator e alle agenzie di viaggio”.
Le Isole Eolie pensano sempre più a fare fronte comune per attrarre i visitatori e per questo nei giorni scorsi è stato presentato il portale turistico loveolie.com. Si tratta di un portale istituzionale per le Isole Eolie che oltre a riportare al centro del dibattito la necessità di guardare e programmare il sistema turistico nel suo insieme, mira anche a rappresentare un punto di riferimento per una corretta informazione sulle attrazioni e l’offerta turistica dell’arcipelago. “L’obiettivo – spiega Del Bono – è quello di iniziare a lavorare ad una strategia comune di destination marketing nell’ambito della quale tutti gli stakeholder, pubblici e privati, giochino un proprio ruolo consapevole nella creazione e per la promozione del prodotto turistico Isole Eolie”.