“Il porto di Alicudi continua ad essere sgangherato e siamo preoccupati per l’imminente stagione turistica”. Gli isolani con in testa l’editore e operatore turistico Aldo Di Nora hanno lanciato un nuovo appello. “L’isola considerata da molti l’ultimo paradiso d’Italia – dice Di Nora – sta vivendo ormai l’abbandono e l’indifferenza. Il prolungamento del molo è ancora da realizzare, allo stesso tempo non è stata mai effettuata un minimo di manutenzione ordinaria, questo ha provocato un disastro: il 6 febbraio scorso una mareggiata ha danneggiato la testata del molo arrestando momentaneamente gli attracchi degli aliscafi e tuttora bloccato quello delle navi di linea, eccezione fatta per il traghetto della Ngi che da allora è approdato solamente 8 giorni fa… Da un sopralluogo, da parte delle autorità competenti, il giorno successivo – prosegue – era stato garantito alla popolazione dell’Isola il ripristino entro 15 giorni. Tutto questo sta provocando disagi enormi riguardo all’approvvigionamento dei beni di prima necessità. Ho più volte detto – conclude – che il molo è tenuto miracolosamente da pochi residui di cemento e ferri arrugginiti, che potrebbero cedere mettendo a repentaglio l’incolumità delle persone”.