Ragusa punta sul turismo dolce

Tour per giornalisti italiani e stranieri tra il barocco e l’enogastronomia

“Cammino ibleo” per i giornalisti italiani e stranieri provenienti da Olanda, Germania e Usa che dal 22 al 25 maggio hanno preso contatto con "Azzurro Mediterraneo", itinerari del gusto – tra mare, terra e barocco ragusano, in un viaggio ricco di suggestioni per scoprire le peculiarità di una provincia che punta all’eccellenza nel comparto del turismo dolce. Come cornice un progetto coordinato per la promozione e valorizzazione, soprattutto ma non esclusivamente, dei sistemi locali di pesca artigianale e di tutto quanto fa impresa. I giornalisti, che hanno fatto base a Ragusa, hanno avuto modo di visitare “un’isola dentro l’isola”, da Ibla a Scicli, da Modica e Vittoria, passando per le vie d’acqua, come il tratto di costa tra Pozzalo, Scoglitti e Marina di Ragusa, senza dimenticare le più alte testimonianze del barocco e della filiera enogastronomica, polo di attrazione non secondario per calamitare i flussi turistici. In programma che il tour costiero su alcuni pescherecci d’altura della marineria locale (con la simulazione di una battuta di pesca), la sosta nel mercato del pesce di Scoglitti, la degustazione professionale del Cerasuolo (l’etichetta per antonomasia dell’enologia ragusana) e per finire, la visita all’aeroporto di Comiso, che dovrebbe essere operativo entro il 2008.
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