Siracusa spera nell’ennesima estate con il segno più

Siracusa spera in un'ottima stagione turistica estiva. Del resto, le premesse positive ci sono tutte. Nelle ultime vacanze di pasqua, grazie alle presenze straniere, capeggiate da tedeschi e francesi, la città ha registrato un +2,9% sul 2013. Ma il segno più è un leit motiv costante negli ultimi anni per la città aretusea. Nel 2012 s'è registrato un +14% negli arrivi e un +17% nelle presenze mentre il 2013 ha oscillato tra il 12 e il 14%.
"E il trend dell'anno in corso – conferma a La Sicilia Seby Bongiovanni, presidente del consorzio Siracusa Turismo – parla di un ulteriore incremento di visitatori, stimabile nel 20%, con una conferma di presenze di tedeschi, francesi e spagnoli, oltre che l'ulteriore crescita dei russi". Siracusa Turismo è la anima del progetto "Sicilia d'inverno" che offre il volo gratis se si pernotta nel sud-est dell'Isola. In un mese sono state prenotate circa 600 camere rispetto ai 4.500 posti messi a disposizione sugli aerei Air One. "Ma siamo soddisfatti – commenta Bongiovanni – perché senza tempo né risorse siamo riusciti a coinvolgere 160 strutture ricettive. E adesso, con un nuovo portale e un budget per la comunicazione, possiamo rilanciare l'iniziativa sulle province di Siracusa, Ragusa e Catania da novembre a marzo. Sarà un successo".
Ottimista anche Maurizio Garofalo, presidente di Confindustria Alberghi Siracusa. "La stagione primavera-estate sarà ottima, nonostante Siracusa e i siracusani. Perché, ad esempio, ancora non c'è alcuna decisione sulla tassa di soggiorno: alla Consulta manca la nomina di due membri e tutto è fermo. E così la tassa resta un oggetto misterioso, nonostante abbia avuto il merito di stanare decine di abusivi". Il gettito previsto è di 700-800mila euro l'anno, "ma questi soldi – osserva Garofalo – non devono essere spesi per coprire i buchi, né di strade né di bilancio, ma per migliorare i servizi turistici della città".

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