Domani, martedì 27 marzo, l’assessore regionale al Turismo, Dore Misuraca, in Commissione, presenterà “un emendamento di modifica del disegno di legge sulle terme di Sciacca e di Acireale, che consentirà il superamento delle perplessità mosse prima dall’ufficio legislativo e legale della Regione e, poi, dal commissario dello Stato”. “L’iniziativa nasce da un tavolo tecnico, istituito di concerto con l’assessore regionale al Bilancio e prevede la ricapitalizzazione – afferma – delle società per azioni delle terme di Sciacca e di Acireale, al fine di ripianare i debiti contratti dalle aziende termali e trasferiti in fase di costituzione delle s.p.a.” In particolare, l’aumento del capitale sociale è previsto per l’anno 2007, mentre il versamento sarà effettuato dalla Ragioneria generale della Regione nel triennio 2007-2008-2009. “Le aziende termali continueranno a esistere, – dice – quindi, per le procedure di liquidazione, che si concluderanno quando tutti i dipendenti, nel rispetto dell’art. 119 della legge regionale 17 del 2004, transiteranno nelle spa, ad eccezione, naturalmente, del personale ritenuto in esubero, che transiterà, a esaurimento, in un ruolo unico della Regione. Le società, fino a quando non saranno vendute sul mercato, non potranno assumere altro personale e, per l’espletamento delle attività, si dovranno avvalere di quello già in servizio nelle aziende”.