Trasformare il vasto territorio dei Nebrodi in un’unica grande "Area dei Nebrodi" con la costruzione del distretto turistico improntato sul binomio ‘politiche integrate e cultura ambientale’ per favorire la promozione del territorio. Ecco l’obiettivo del piano strategico "Nebrodi Città Aperta" presentato a Palazzo d’Orleans a Palermo. "E’ indispensabile l’unione dei 40 comuni – puntualizza il commissario straordinario dell’Ente Parco dei Nebrodi, Antonio Ceraolo – poiché l’imperativo è lavorare in sinergia per la costruzione di un grande progetto, per fare dei Nebrodi una città aperta al futuro". Il Piano, dopo aver ricevuto l’ambito riconoscimento "Città Ideale 2008" , si prepara ad entrare nel vivo della programmazione. “I Nebrodi – spiega Bruno Mancuso, sindaco di Sant’Agata Militello, comune capofila del progetto – devono distinguersi con un proprio marchio di identità ambientale, per la loro vocazione turistica, rurale e faunistica con una straordinaria biodiversità unica in tutta Italia. E il Piano strategico – conclude Mancuso – rappresenta l’unico volano di sviluppo dell’intera area”.