Ustica isola sostenibile con il debutto della mobilità elettrica

Al via la sperimentazione con due auto elettriche, eBike e una stazione di ricarica al Municipio

Fare di Ustica un ‘isola sostenibile'. Con quest'obiettivo è partito nell'isola di fronte Palermo la sperimentazione di un importante progetto di mobilità elettrica che è anche il primo in Sicilia. L'idea è nata su iniziativa della Provincia di Palermo in partnership con il Comune di Ustica e un network privato di aziende unite per promuovere la mobilità a zero emissioni. Il progetto prevede una stazione di ricarica, installata presso il Municipio, che servirà per ricaricare due veicoli elettrici, e quattro eBike, biciclette a pedalata assistita. La sperimentazione avrà la durata di sei mesi.
"La mobilità ad emissioni zero in un'isola dal prezioso valore naturalistico e dalla forte vocazione turistica – sottolinea il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – rappresenta un valore aggiunto per disegnare un nuovo scenario di sviluppo economico e sociale di Ustica. Faremo di Ustica un "isola sostenibile", luogo nel quale le più avanzate tecnologie per il risparmio energetico, la riduzione di emissioni, l'utilizzo di energie rinnovabili, si intreccino per salvaguardare il territorio, potenziare le strutture e i flussi turistici e creare nuova occupazione per i giovani del posto".
Con una superficie di circa 8,65 km2, 3,5 km di lunghezza e 2,5 km di larghezza, e distanze ridotte, la strada principale è lunga ca. 9 km, l'isola di Ustica ha le misure ideali per progetti di mobilità elettrica. Inoltre, le dimensioni dell'isola ben si adattano all'uso delle eBike, le biciclette a pedalata assistita. Ora l'auspicio è quello di estendere l'utilizzo dei mezzi elettrici e di aumentare i punti di ricarica per il rifornimento dell'energia sull'isola. In un'ottica futura, anche il turismo ne trarrebbe benefici tangibili e duraturi.  

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