Dopo la Puglia e la Sardegna, quest’anno è stata la Sicilia la sede prescelta da Ota Viaggi per l’annuale convention dal titolo “Obiettivo X 2023” a cui hanno partecipato 369 operatori turistici in rappresentanza delle 16 aziende partner e delle 253 agenzie di viaggio provenienti da tutta Italia.
Una convention dinamica, partita da Napoli a bordo di Grandi Navi Veloci/Tirrenia, e che dopo lo sbarco a Palermo ha fatto tappa a Sciacca per la visita delle strutture Torre del Barone e Lipari del Mangia’s Group per proseguire verso il CDS Hotel Terrasini, sede prescelta per lo svolgimento del workshop e dei tre panel programmati, nell’ambito dei quali Remo Vangelista, direttore di TTG Italia ha intervistato protagonisti del settore, su temi di attualità nell’era post pandemica.
Nel primo appuntamento “Il comparto trasporti in Italia con i pro e i contro da affrontare”, Tommaso Fumelli, VP Sales Italy ITA Airways ha ribadito la strategia commerciale di Ita Airways basata sulla relazione con il trade e sul contatto con le agenzie, non mancando di soffermarsi sulla intermodalità dei trasporti turistici che li vede in stretta collaborazione con Trenitalia.
Concetto ribadito da Maria Paola De Rosa, Head of Trade Sales Frecciarossa, che ha sottolineato come con Frecciarossa, cerca di andare oltre il semplice concetto di spostamento e di vendere un’esperienza e Trenitalia punta sul mercato estero ed in questa filosofia considera strategica la collaborazione con le adv, sempre meno biglietterie.
Matteo Della Valle, Passenger Sales & Marketing Staff Director GNV, ha affrontato il tema dell’aumento generalizzato dei prezzi e di previsioni per il futuro partendo dall’incremento recente del costo del petrolio che, per le società di shipping, ha comportato un adeguamento dei costi. Nonostante ciò, nel 2022 GNV ha registrato il numero massimo di passeggeri trasportati, quindi l’aumento dei costi non è stato visto come un impedimento anche grazie alle politiche di advanced booking promosse dalle agenzie.
Anche Alessandro Onorato, Direttore Commerciale Gruppo Onorato Armatori – Moby Tirrenia, ha spiegato come siano profondamente modificati desideri ed esigenze dei passeggeri che non acquistano più i viaggi ponte, ma scelgono le cabine e prediligono un viaggio all’insegna della comodità, così come diventa prevalente un gradimento per imbarcazioni “Green” che fanno tutto il possibile per ridurre il loro impatto ambientale. Una consapevolezza – ha concluso Onorato – a puntare su nuovi traghetti di ultima generazione della flotta Moby Tirrenia che ha compiuto e sta continuando a compiere importanti investimenti sulle navi per garantire sempre uno standard di servizi molto alto.
Durante il secondo panel “Alla scoperta dei leader della filiera turistica italiana”, Domenico Aprea, CEO di Ota Viaggi si è occupato del prodotto mare Italia deve stare sull’attenti, motivare i collaboratori e prestare attenzione al riempimento delle strutture. In questo senso, per il CEO di Ota Viaggi, dopo i primi mesi di grande voglia d’estate e di prenotazioni e conferme a prezzi vantaggiosi i prossimi 40 giorni saranno decisivi.
Leonardo Massa, Country Manager MSC Crociere ha parlato di distribuzione organizzata sostenendo che siamo davanti ad un cambiamento importante dell’industria turistica; per il Country Manager di MSC Crociere stiamo vivendo e vivremo nei prossimi anni un turismo differente rispetto al 2019 a partire dai modelli di business. Per le crociere questo è un anno record per l’Italia, che si presume supererà il milione di ospiti, mentre si è detto convinto che il movimento crocieristico, anche nei prossimi venti anni sarà in continua ascesa.
Gianluca Rubino, CEO di KEL12 National Geographic ha discusso del futuro del tailor made nei viaggi. Secondo il CEO di KEL 12 questo termine è generalmente inflazionato ma il vero turismo su misura dipende dalle competenze e dalla formazione, specialmente da parte della filiera organizzata. La formazione, in particolare, è la risposta, e il covid un po’ l’ha cambiata perché le agenzie erano più attente in quel periodo, attenzione che è rimasta alta anche oggi poiché agenzie e T.O. hanno capito che senza competenze non si vince sull’online. Fabio Savelloni Direttore Generale Idee Per Viaggiare le destinazioni sono più o meno ripartite tutte in particolare Indocina, Indonesia, Giappone, Usa ed Emirati Arabi che stanno garantendo numeri interessanti.
A chiudere i due panel di Obiettivo X è salita Ivana Jelinic ad di Enit che ha affrontato le priorità per il 2024. Per lei la vera mission dell’Ente è quella di fare promozione dell’Italia all’estero grazie alle 26 sedi nel mondo di cui 9 in Europa. Sulla ventilata ipotesi di Flavio Briatore come possibile presidente dell’Enit non si è pronunciata non mancando di sottolineare però capacità e meriti imprenditoriali di cui tutto il settore potrebbe fruire.
Ma un punto la Jelinic ha tenuto a sottolineare il motivo per cui l’Enit ha concesso il patrocinio a questo evento. Normalmente l’Ente non rilascia il patrocinio ad eventi singoli di operatori privati ma Obiettivo X è diverso perchè il T.O. che lo ha organizzato è specializzato in mare Italia e lavora con le agenzie in maniera esclusiva. Inoltre il parterre di aziende presenti rappresenta alcune delle eccellenze italiane e le agenzie sono la parte sana dell’economia turistica del nostro Paese.
A conclusione l’intervento di Massimo Diana, Direttore Commerciale di Ota Viaggi che, salito sul palco, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato all’evento ripercorrendo, con passione e grandi elementi di motivazione, l’evoluzione di Obiettivo X e rimarcandone il significato, e cogliendo l’occasione per annunciare l’edizione 2024, che coinciderà con l’anno del 35esimo anniversario di Ota Viaggi. Una standing ovation è stata la migliore attestazione di condivisione e dell’impegno profuso.