La Regione prorogherà fino al 31 dicembre 2021 le concessioni, in scadenza a fine anno, con Caronte&Tourist e Liberty Lines che si occupano dei collegamenti marittimi con le isole minori. La notizia anticipata in una nota dai sindacati di categoria – Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – è stata confermata dall’assessore regionale ai Trasporti Marco Falcone, secondo quanto scrive PalermoToday.
Dunque, per un altro anno, la Regione continuerà ad erogare poco più di 63 milioni di euro a Caronte&Tourist e Liberty Lines mentre il bando quinquennale da oltre 300 milioni per l’affidamento delle concessioni slitta al 2021.
“La colpa det ritardi – dice Falcone – è dovuta al Covid, che ha precluso la possibilità di concludere la procedura di gara entro il 2020. Tra l’altro ci siamo allineati ad una norma dello Stato che ha prorogato tutti i contratti del trasporto pubblico locale. Lo abbiamo fatto col gommato, lo stiamo facendo anche per i servizi marittimi”. Nel frattempo, assicura Falcone, “la procedura per i bandi andrà avanti. L’obiettivo è di pubblicare la pre-informativa prima possibile e la gara vera e propria dopo Natale. In queste settimane invece pubblicheremo l’avviso per i collegamenti in regime di libero mercato (senza corrispettivo economico della Regione, ndr) per cinque destinazioni: Eolie, Egadi, Pelagie, Ustica e Pantelleria. Daremo un mese di tempo alle imprese per presentare le offerte”.
Soddisfazione è stata espressa dai sindacati: “Di fronte al rischio che gli armatori avviassero procedure di riduzione occupazionale e dei livelli retributivi – spiega Dionisio Giordano, segretario regionale Fit Cisl – abbiamo sollecitato la necessità di una proroga, come già fatto dal governo nazionale e dalla Regione con il gommato. Nei trasporti marittimi si sarebbe creata una disparità di trattamento. Secondo i sindacati la proroga “consentirà alla Regione di predisporre procedure e tempi d’emanazione dei bandi di gara compatibili con il superamento dell’attuale emergenza Covid e del necessario confronto con le parti interessate ai servizi da erogare”.