Volano gli incassi di parcheggi e funivia a Taormina: negli ultimi 5 mesi gli introiti sono stati di oltre 2,3 milioni superiori rispetto al periodo agosto-dicembre dello scorso anno nonostante gli aumenti decretati lo scorso 31 luglio (tariffe quasi raddoppiate) nel contesto del Salva Taormina.
Secondo quanto riporta tempostretto.it, ad agosto del 2022 si sono registrati 186.723 passaggi, a settembre 151.317, ad ottobre 111.074. a novembre 24.419 e a dicembre 16.656. In totale, da agosto a dicembre 2022, i passaggi sono stati 490.189 per un incasso di 1 milione 451 e 886 euro.
Ad agosto del 2023, invece, i biglietti staccati per la funivia sono stati 194.620, a settembre 152.829, ad ottobre 122.102 a novembre 32.151, a dicembre 16.583; dunque, complessivamente 518.285 nei cinque mesi in esame per un incasso pari a 2 milioni 625mila e 264 euro. Gli incassi, nel periodo agosto-dicembre 2023, hanno fatto registrare un incremento di 1 milione 173mila e 378 euro.
Questi i numeri, segno di un trend positivo nonostante gli aumenti stabiliti lo scorso 31 luglio nel contesto del Salva Taormina che di fatto hanno quasi raddoppiato i costi della sosta nei parcheggi ed il passaggio in funivia. Ma evidentemente gli aumenti non hanno scoraggiato gli utenti e dunque sono cresciuti anche gli incassi.
