Nuovo allarme sulla situazione dei trasporti marittimi nelle isole Eolie. Questa volta a lanciarlo è Christian Del Bono, presidente Federalberghi Isole Eolie che in una nota inviata alla redazione di sicilia.travelnostop.com scrive: “A seguito dell’incontro tenutosi a Roma lo scorso 20 gennaio, gli otto sindaci delle isole minori della Sicilia, il vicepresidente della Regione Sicilia e alcuni parlamentari che hanno a cuore il destino del isole minori, sono stati rimandati al 27, data in cui il ministro Altero Matteoli si sarebbe dovuto incontrare con la propria controparte istituzionale in seno all’Ue. All’indomani di un incontro tanto importante quanto annunciato, nessuno ancora sa nulla: sindaci compresi. Solo qualche voce di corridoio poco rassicurante. Pendiamo tutti dalle labbra di un Ministro che, pur consapevole dello stato di preoccupazione in cui versano gli abitanti, gli operatori economici e gli amministratori delle isole minori, non ha ancora ritenuto opportuno fare ne una comunicazione formale ne un comunicato stampa. Speriamo tanto che questo assordante silenzio, non significhi che le promesse del ministro e le rassicurazioni dell’assessore Bufardeci, già in parte ridimensionate per entusiasmo nel corso dell’ultimo incontro di Roma, non debbano infrangersi contro il muro di gomma dell’Ue che in verità sulla questione Tirrenia (e non Siremar) si era già espressa in passato in modo decisamente inequivocabile”.
