Chiudono altri due cantieri sulla A19, migliorando così la fluidità del traffico sull’autostrada Palermo-Catania. Da ieri pomeriggio, l’Anas ha ripristinato la circolazione senza limitazioni sul viadotto “Fiume Imera” sull’autostrada A19 “Palermo-Catania” all’altezza dello svincolo di Buonfornello, nel Comune di Termini Imerese, e ha completato in anticipo l’installazione delle barriere di sicurezza nello spartitraffico tra lo svincolo Motta Sant’Anastasia e Zia Lisa verso Catania.
“Altri due cantieri che si chiudono – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per il coordinamento degli interventi sulla A19 – rendendo l’autostrada più sicura e scorrevole, in coincidenza con un periodo caratterizzato da traffico intenso come quello delle festività pasquali. La riapertura senza restringimenti del viadotto Imera permetterà di ridurre i disagi per chi percorre in particolare quel tratto interessato già da altri interventi di manutenzione. L’adeguamento delle barriere spartitraffico sul lato orientale dell’Isola, invece, ridurrà i rischi di incidenti aumentando il livello di sicurezza. Proseguiamo, comunque, nel monitoraggio e nella vigilanza dei cantieri aperti con un impulso continuo sulle imprese perché rispettino i tempi di esecuzione delle opere”.
In particolare, il viadotto Imera, della lunghezza di circa 800 metri, era interessato da restringimenti che si erano resi necessari per consentire i lavori di risanamento strutturale. Gli interventi proseguiranno fino alla fine di aprile senza interferire con il traffico. Il valore complessivo dei lavori è di circa 3,8 milioni di euro.
Sul fronte catanese, invece, i lavori di installazione delle barriere in calcestruzzo, progettate e omologate interamente da Anas (Ndba), hanno interessato un tratto di circa quattro chilometri, per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro.