"Trenitalia finalmente getta la maschera e mostra i suoi chiari intenti di isolare le città siciliane": la denuncia arriva dalla Fit Cisl. Da domenica 15 dicembre, giorno in cui è scattato l'orario invernale di Trenitalia, il collegamento Trapani-Palermo conta infatti solo 3 treni, uno alle 6.37 con arrivo a Trapani alle 10.20, uno alle 10.39 con arrivo alle 14.25 e l'ultimo della giornata alle 14.39 con arrivo alle 18.25. Ne resta uno soltanto poi per Castelvetrano alle 19.39 con arrivo alle 21.59. Il tutto attraverso la tratta via Castelvetrano e impiegando ben quattro ore per collegare le due città. "Ci sembra davvero assurdo e fortemente penalizzante per i pendolari e turisti" sottolineano Mimmo Perrone, responsabile Dipartimento della Mobilità Fit Cisl e Mimmo Milazzo, segretario Generale Cisl Palermo Trapani che parlano anche "dell'isolamento che tocca i comuni palermitani da Cinisi ad Alcamo dove si registra una totale mancanza del servizio ferroviario".
"Inoltre ad aggravare la situazione – spiega la Cisl – c'è la chiusura della tratta ferrovia Alcamo diramazione Trapani via Milo da febbraio. I lavori sono fermi ormai da mesi, e se al centro-nord Rfi riduce i pedaggi a seguito dell'utile di bilancio, in Sicilia non si capisce come mai non si trovano le risorse per riaprire questa linea ferroviaria strategica per il collegamento delle due città".