Trenitalia ha consegnato alla Sicilia due nuovi treni “Pop”, acquistati dal governo Musumeci per rinnovare il materiale rotabile dell’Isola. Saranno così ben 19 i treni di ultima generazione già operativi in Sicilia, sui 21 da consegnare in totale. Alla cerimonia che si è svolta a Taormina hanno preso parte l’ad di Trenitalia Luigi Corradi e l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.
“Quando ci siamo insediati il trasporto su rotaia in Sicilia era ritenuto marginale – ha detto Falcone -. Oggi abbiamo riportato il servizio alla normalità, con treni efficienti e linee che vengono ammodernate, un miglioramento che trova conferma nell’aumento dei viaggiatori che ci pone fra le prime Regioni d’Italia per percentuali di incremento. La svolta – ha proseguito Falcone – si realizza attraverso gli investimenti sul materiale rotabile, come i treni “Pop” e i sedici treni bimodali che arriveranno entro il 2023. Ma anche attraverso gli investimenti sulle infrastrutture, come i raddoppi della linea fra Palermo e Catania e fra Catania e Messina, passando inoltre per la riorganizzazione dei servizi offerti, così da avvicinarli sempre più alle esigenze dell’utenza. La “Taormina line” e il “Taormina link” sono in questo senso due validi esempi già apprezzati dai turisti e veicolo di valorizzazione del territorio”.
Per facilitare la visita di alcune delle mete turistiche più apprezzate dell’isola, infatti, Trenitalia, di concerto con la Regione Siciliana, committente del servizio, ha messo a disposizione dei viaggiatori nuovi servizi. Tra le novità, il “Taormina link” che collega la stazione di Giardini a Taormina, grazie ai bus di Asm Taormina. Il servizio “Etna link”, invece, con servizi di Ferrovia Circumetnea, collega la stazione di Giarre-Riposto e Piano Provenzana, sulle pendici del vulcano.
Con il “Taormina Line”, inoltre, è stato potenziato il numero di collegamenti con Taormina grazie a 6 corse aggiuntive, nei giorni festivi, fra le stazioni di Catania Centrale e Letojanni con fermate ad Acireale, Giarre-Riposto e Taormina-Giardini.
Tra le conferme ci sono anche il “Cefalù Line”, che collega nei giorni festivi l’aeroporto internazionale “Falcone e Borsellino” di Punta Raisi e la città di Palermo a Cefalù, e il “Barocco Line” che durante i giorni festivi e fino al 10 ottobre collega Siracusa a Donnafugata per ammirare la bellezza di Fontane Bianche, Avola, Noto, Pozzallo, Scicli, Modica, Ragusa Ibla e Ragusa.
Aumentano le corse per alcune aree metropolitane: la Metroferrovia tra Messina Centrale e Giampilieri si arricchisce di ulteriori 5 coppie di treni mentre tra Siracusa e Noto ci sono nuovi collegamenti attivi dal lunedì al sabato fino all’11 settembre.
Infine, è stata presentata “La Sicilia in Treno”, una delle Guide della nuova collana “I Regionali da Vivere” realizzata da Giunti Editore e Trenitalia, dedicata alla scoperta dell’Italia a bordo dei treni regionali. Un ventaglio di mete turistiche siciliane, fra mare, aree verdi e montane, borghi e centri storici, che vedono nel treno il fil rouge per visitarle comodamente anche grazie all’incremento dei servizi dell’orario estivo di Trenitalia.