Folta presenza istituzionale stamattina alla cerimonia di inaugurazione di Travelexpo, che si svolge fino a domenica 27 settembre al CDS Hotels Terrasini Città del Mare. Presente per l’assessorato al turismo la dirigente Lucia di Fatta che ha raccontato come con i voucher la Regione stia provando a dare una mano al comparto turistico in grave difficoltà.
Quindi l’assessore regionale all’Agricoltura e alla pesca, Edy Bandiera ha ribadito come grazie al lavoro del suo assessorato si stia cambiando l’antica concezione del pescatore con il sostegno dei fondi comunitari. “Dopo 20 anni di vuoto legislativo abbiamo proposto una norma al parlamento regionale, accolta all’unanimità, che parla di pescaturismo, ittiturismo, turismo azzurro, mercati ittici, per consentire al pescatore di fare quel salto di qualità tale da fargli vincere le sfide future”.
Sul fotofinish è arrivato l’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, Gaetano Armao:
“Grazie al coraggio che avete dimostrato – ha detto, rivolgendosi agli operatori turistici presenti- alla forza nello resistere a questa drammatica stagione. Voi operatori siete come in un esercito è la linea dei fanti che va all’attacco e quindi quella che subisce le maggiori perdite. Noi come Regione abbiamo cercato di fare il possibile e abbiamo messo in campo tutti i fondi disponibili per superare questa grave crisi. Ma lo Stato ha dato alla Regione la possibilità di spendere solo 421 mln su oltre 5 miliardi di fondi che avremmo potuto avere a disposizione”.
Particolarmente coinvolgente l’intervento di Vittorio Messina, presidente di Assoturismo nazionale: “il mondo si è accorto del turismo grazie al covid. Ma oggi contiamo 25 mila strutture chiuse, un calo del 40% a livello nazionale con punte del 70% in alcune città d’arte. E intanto la data per la ripresa sembra sempre più lontana. I voli di lungo raggio non riprenderanno prima del 2022
ma come ci arriviamo a quella data? Dal governo ora vogliamo una seria programmazione, con interventi strutturali che favoriscano la ripartenza di tutto il comparto, a partire dalle pmi della ricettività e dei servizi turistici. Non passi l’idea che quella appena passata sia stata un’estate florida, abbiamo lavorato 3 settimane”.