Arriva anche in Sicilia lo scandalo delle recensioni false in cambio di una somma fissa richiesta da un'agenzia specializzata. A denunciare la situazione l'Associazione Albergatori Taormina.
Già la settimana scorsa un albergatore taorminese aveva ricevuto la stessa email che hanno ricevuto anche altri colleghi di Piemonte e Veneto con la proposta di una agenzia di consulenza che via e-mail offriva agli hotel recensioni online positive, al costo di 500 euro ciascuna, che aumentassero il consenso sul web e permettessero alla struttura un buon posizionamento su siti quali TripAdvisor.
Immediatamente l'Associazione Albergatori Taormina aveva denunciato il fatto all'ufficio legale della sede centrale di Federalberghi a Roma sollecitando un pronto intervento e aveva invitato tutti i propri soci a fare altrettanto.
"Siamo indignati per questo tentativo di frode – sottolinea Italo Mennella, presidente dell'Associazione Albergatori Taormina – comportamenti del genere fanno solo del danno alla categoria. Noi crediamo fermamente nella correttezza e nel dare quello che si promette e non abbiamo bisogno di far scrivere a fantomatici clienti la bontà dei servizi offerti dalle nostre case".