Dopo un lungo tira e molla e varie proteste, alla fine anche Catania, come Roma, Firenze e Venezia, introdurrà la tassa di soggiorno. Anzi, visto che è stata approvata dal consiglio comunale nell'ultima seduta utile prima della scadenza fissata per l'approvazione del bilancio preventivo, dovrà essere approvata già da$ oggi. Previsto dunque un aumento da 0,50 centesimi di euro a 1.50 euro a notte nel 4 e 5 stelle. Sino all'ultimo le associazioni di categoria e gli operatori si erano ribellati considerato anche il difficile momento che attraversa il comparto.
Ma gli assessori al Turismo, Rita Cinquegrana, e al Bilancio, Roberto Bonaccorsi, hanno puntato su questo tributo per la possibilità che offre di reperire fondi per nuove iniziative turistiche. Secco il commento de La Destra-As: "In un'Aula in cui non si è mai parlato di turismo, è assurdo cominciare con una tassa sul turismo".